Bonus 200 euro, si riaprono le domande per chi non l'ha ottenuto
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Bonus 200 euro, si riaprono le domande per chi non l’ha ottenuto

euro e soldi con monete

L’Inps ha comunicato la riapertura delle sezioni dedicate per richiedere nuovamente il bonus 200 euro, qualora la domanda sia stata respinta.

Nel mese di maggio l’ex premier italiano Mario Draghi ha istituito il bonus 200 euro. Un’agevolazione una tantum che consiste in una “misura di sostegno ai redditi di 28 milioni di italiani e consentirà di fronteggiare meglio i rincari. Ma potranno usufruirne solo le persone che hanno un reddito fino a 35mila euro”, dice Draghi. 

soldi euro monete italia

A distanza di diversi mesi dalla sua promulgazione, alcuni cittadini ancora non hanno ricevuto il pagamento da parte dell’Inps. Coloro che non hanno ottenuto l’agevolazione potranno fare la domanda di riesame. Di seguito spiegate le tempistiche e le modalità. 

Ripartono le richieste di riesame del bonus 200 euro. Si tratta della forma di sostegno pensata per i lavoratori in vista del “grande clima di incertezza” a cui si va incontro. Secondo quanto appreso, le categorie di lavoratori che hanno presentato domanda per accedere all’indennità una tantum prevista dal decreto Aiuti potranno fare di nuovo richiesta nel caso in cui la domanda sia stata respinta. L’Inps ha fornito le indicazioni da seguire per fare nuovamente domanda per ottenere il bonus 200 euro. I lavoratori hanno 90 giorni di tempo a partire dal 30 novembre per riformulare la richiesta.  

L’Inps ha comunicato: “Il termine, da ritenersi non perentorio, per proporre istanza di riesame è di 90 giorni decorrenti dalla data di pubblicazione del presente messaggio (ovvero dalla conoscenza della reiezione se successiva), al fine di consentire l’eventuale supplemento di istruttoria, anche mediante produzione da parte dell’interessato della documentazione utile”. 

Per visualizzare lo stato della richiesta è necessario accedere all’area web dedicata tramite SPID, Carta Nazionale dei Servizi o carta d’Identità Elettronica. Qualora lo stato riporti la dicitura “respinta” è possibile schiacciare il pulsante “chiedi riesame”. Sarà poi necessario allegare la dovuta documentazione. 

Visita il sito Inps al link: https://www.inps.it/

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 2 Dicembre 2022 11:59

Pensioni, l’ipotesi della modifica di Opzione donna

nl pixel